Divano Letto Matrimoniale, scoprilo nel tessuto effetto pelle

Se hai la necessità di acquistare un divano letto matrimoniale e lo vorresti in pelle, sei capitato sull'articolo giusto! Andremo ad esplorare il mondo affascinante e sempre più attuale dei divani letto matrimoniali con rivestimenti in effetto pelle, che uniscono eleganza e una immediata soluzione all’esigenza di posti letto disponibili in casa.

Quando si parla di arredare con gusto e funzionalità, il divano a letto matrimoniale riveste un ruolo chiave. Il divano, infatti, non è solo un elemento d'arredo, ma diventa una vera e propria opportunità, pronto a trasformarsi in un comodo letto all'occorrenza. E se lo stile è quello che cerchi, i rivestimenti in effetto pelle sono una scelta diffusa: eleganti, resistenti ed incredibilmente versatili.

In questo articolo, ti guideremo attraverso i requisiti principali che un buon divano letto matrimoniale dovrebbe avere: dalla scelta del materasso alla robustezza della struttura, passando per i vari stili e design disponibili.

Ma non è tutto! Esploreremo anche il mondo dei rivestimenti con effetto pelle, svelandoti le differenze  tra i vari materiali presenti sul mercato e consentendoti così di fare un acquisto più consapevole e più adatto alla tua casa. Che tu debba arredare un piccolo appartamento in città o una spaziosa casa in campagna, c'è sempre spazio per un divano a letto che unisca comfort, stile e praticità. Ricordando sempre che la scelta di un buon rivestimento rende inutile o superfluo l'utilizzo del copridivano.

Continua a leggere per scoprire tutto quello che c'è da sapere sui letti divani, e preparati a fare la scelta giusta per la tua casa!

Sommario

• Divani Letti matrimoniali: dimensioni e design
• Tessuto: differenza fra ecopelle e microfibre con effetto pelle

Divani Letti matrimoniali: dimensioni e design

Quando si parla di divani letti matrimoniali, un aspetto cruciale da considerare è la scelta delle dimensioni, che deve essere fatta in base alle proprie esigenze di spazio e comfort.

La larghezza del materasso è il punto di partenza: possiamo optare per un materasso matrimoniale francese, largo circa 140 cm, o per un più ampio materasso matrimoniale italiano, che misura circa 160 cm. La larghezza complessiva del divano, misurata da un bracciolo all'altro, varia in base all'ampiezza del telaio e della struttura del divano stesso.

Esploriamo le opzioni: da una parte abbiamo i modelli "salvaspazio", ideali per ambienti più ristretti, che offrono una soluzione immediata senza sacrificare lo stile. Questi divani presentano linee più asciutte ed una struttura compatta. Dall'altra parte, abbiamo modelli più ampi e avvolgenti, che si distinguono per le loro dimensioni più generose, perfetti per chi dispone di più spazio a disposizione.

Il design del divano letto matrimoniale può variare notevolmente a seconda del gusto personale e delle esigenze specifiche. Alcuni preferiscono linee più squadrate e definite, che conferiscono un aspetto moderno e minimalista. Altri, invece, optano per forme più morbide, smussate e tondeggianti, che aggiungono un tocco di eleganza e morbidezza all'ambiente.

In termini di funzionalità, alcuni divani letto offrono poggiatesta reclinabili, ideali per chi necessita di un supporto extra per schiena e cervicale. Al contrario, ci sono divani con schienali più bassi, che rispondono alla ricerca di linee più compatte e sobrie.

Le dimensioni di questi modelli possono variare ampiamente. Per i modelli lineari con materasso, la larghezza può oscillare tra i 170 cm ed i 240 cm. I divani angolari, invece, possono superare anche i 300 cm, diventando il fulcro dell'ambiente living.

Da tenere in considerazione anche i Pouf coordinati, che possono essere utilizzati sia come poggia gambe sia come comodini o sedute aggiuntive in occasione di feste in casa. Questi possono essere abbinati al divano, in effetto pelle, con lo stesso tessuto e colore, per creare un insieme armonico e funzionale.

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Differenza fra ecopelle e microfibre con effetto pelle

Iniziamo parlando dell'ecopelle, un materiale ampiamente utilizzato per rivestire divani e mobili per la sua somiglianza alla pelle vera ma con un'impronta etica e sostenibile più marcata. L'ecopelle è composta da una base in tessuto, solitamente poliestere o cotone, ricoperta da uno strato di poliuretano (PU) o PVC. Questo la rende più accessibile e facile da lavorare rispetto alla vera pelle. Tuttavia, è importante essere consapevoli che l'ecopelle, sebbene esteticamente accattivante, può deteriorarsi più rapidamente, soprattutto se esposta a lavaggi frequenti. Questa caratteristica può essere un punto di riflessione importante quando si sceglie il rivestimento per un divano-letto.

Rivestimento in Poliuretano (PU) o PVC: sopra la base in tessuto viene applicato uno strato di poliuretano o PVC. Questo strato conferisce all'ecopelle la sua caratteristica finitura lucida e liscia, simile a quella della pelle. La differenza tra il Poliuretano (PU) e il Policloruro di Vinile (PVC) è significativa, soprattutto quando si tratta dei materiali utilizzati per rivestimenti come l'ecopelle. Ecco una panoramica delle principali differenze

Poliuretano (PU):

Composizione Chimica: il PU è un polimero costituito da unità di uretano. È un materiale versatile che può essere modellato in diverse forme e densità.

Flessibilità e Morbidezza:iI PU tende ad essere più morbido e flessibile rispetto al PVC. Questo lo rende particolarmente adatto per applicazioni in cui è richiesta una maggiore comodità, come nei rivestimenti di mobili e divani.

Durabilità e Resistenza all'Usura: generalmente, il PU è più resistente all'usura e alla lacerazione rispetto al PVC. È anche meno propenso a screpolarsi nel tempo.

Impatto Ambientale e Salute: il PU è spesso considerato leggermente più ecologico del PVC. Non contiene cloruri ed è solitamente privo di plastificanti, rendendolo meno nocivo in termini di rilascio di sostanze tossiche.

Policloruro di Vinile (PVC):

Composizione Chimica: il PVC è un polimero sintetico composto da cloruro di vinile. È uno dei plasticizzanti più comuni utilizzati in una varietà di prodotti.

Rigidità e Resistenza: il PVC è naturalmente più rigido e resistente. Questo lo rende ideale per applicazioni che richiedono robustezza, come nei tubi o nei profili per finestre.

Costo: generalmente, il PVC tende ad essere meno costoso del PU, rendendolo una scelta popolare per applicazioni capillari e di basso costo.

Impatto Ambientale e Salute: iI PVC spesso contiene plastificanti come ftalati, che possono essere rilasciati nel tempo. Questo aspetto solleva preoccupazioni ambientali e per la salute, specialmente quando il materiale è utilizzato in prodotti a contatto diretto con la pelle o in ambienti interni.

In conclusione, mentre il PU è preferito per le sue qualità di morbidezza, flessibilità e minor impatto ambientale, il PVC è scelto per la sua resistenza e il costo inferiore. Nella scelta dei materiali per i rivestimenti di mobili, queste caratteristiche giocano un ruolo cruciale nel determinare il comfort, la durabilità e la sicurezza del prodotto finale.

Trattamenti Superficiali: per migliorarne l'aspetto e la resistenza, l'ecopelle può essere sottoposta a vari trattamenti, come l'applicazione di vernici o di texture.

Nonostante l'aspetto elegante, l'ecopelle può mostrare segni di usura più rapidamente, specialmente se esposta a fonti di calore, luce diretta del sole o lavaggi frequenti. La sua capacità di resistere alle macchie e all'usura è inferiore rispetto ad altri materiali, come le microfibre.

Se sei un amante dell’effetto pelle, o hai già in casa elementi simil pelle a cui abbinare il nuovo divano, c'è un'alternativa che unisce l'eleganza e il fascino della pelle con la durata e la praticità.

Stiamo parlando delle microfibre con effetto pelle. Questi materiali innovativi sono una vera rivoluzione nel mondo dell'arredamento. Le microfibre sono tessuti sintetici di altissima qualità, realizzati con filamenti ultrafini che donano una sensazione morbida e piacevole al tatto, molto simile alla pelle naturale.

Le microfibre con effetto pelle vantano numerosi pregi.

Durabilità: sono estremamente resistenti all'usura e al tempo. Questo le rende ideali pe il divano letto, che viene utilizzato quotidianamente.

Facilità di Manutenzione: a differenza dell'ecopelle, le microfibre sono molto più facili da pulire e mantenere. La maggior parte delle macchie può essere rimossa con un panno umido e un detergente delicato senza indebolire il tessuto, che rimane intatto.

Comfort: le microfibre sono traspiranti e morbide, offrendo un comfort superiore, soprattutto durante i periodi di utilizzo prolungato come nel caso del divano.

Varietà di Stili: questo materiale è disponibile in un'ampia gamma di colori e finiture, permettendoti di trovare il look perfetto che si adatta al tuo stile di arredamento. Esistono versioni rasate e mélange, vellutate, scamosciate, con trama lavorata o liscia, fino ad arrivare ai tessuti Pet Friendly, dedicati agli animali.

Eco-sostenibilità: le microfibre, pur essendo sintetiche, hanno un impatto ambientale minore rispetto ad altri materiali, soprattutto se paragonate alla produzione di pelle.

Optare per un divano letto matrimoniale rivestito in microfibra con effetto pelle significa quindi scegliere un prodotto che non solo impreziosirà la tua casa con il suo aspetto elegante, ma che sarà anche un investimento a lungo termine per il tuo appartamento.

In definitiva, la scelta tra ecopelle e microfibre per il rivestimento di un divano letto matrimoniale dipende dalle tue priorità in termini di estetica, durata, manutenzione, comfort e budget. Cosa ne pensi di un divano letto matrimoniale design?

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