Divano Letto Piccolo: un'idea per il tuo Studio

Se hai uno Studio in cui passi molte ore al giorno a lavorare e a volte ti capita di finire tardi la sera… questo è l’articolo giusto per te. Infatti, in questi casi, il desiderio più grande sarebbe poter andare a dormire istantaneamente senza dover affrontare uscite serali, percorsi a piedi o in automobile.

L’idea di inserire un divano letto piccolo può diventare un vero valore aggiunto, sia a livello di completezza d’arredo, sia a livello di qualità di vita personale per le tue giornate lavorative più faticose.

Continuando a leggere scoprirai quali possono essere le possibilità, in termini soprattutto di dimensioni, ma anche di design e colori. Per qualsiasi altro approfondimento visita la Collezione Divani Letto esplorando nel Menù.

Indice

• Divano letto piccolo: le misure
• Divano-letto piccolo: quale modello scegliere
• Scegli un letto a divano sfoderabile.

Divano letto piccolo o piccolissimo: le misure

Quando si parla di divano a letto piccolo si intende un divano a letto con misure molto contenute, normalmente corrispondenti ad un letto a divano Salvaspazio, che possono aggirarsi intorno ai 150-160 cm di larghezza totale, da bracciolo a bracciolo.

In questi casi, in queste misure complessive è compreso un materasso largo 120 cm (1 piazza e mezza) adatto per un adulto; i posti a sedere a divano chiuso, sono invece considerati sempre due.

La larghezza del bracciolo potrà variare da 3 a 8 cm per consentire una scelta personalizzata a seconda degli spazi disponibili.

Se lo spazio a disposizione è maggiore si può scegliere un divano a due posti con larghezza totale compresa fra i  175 e i 185 cm con un materasso sempre largo 120 cm ovvero una piazza e mezza. In questo caso il divano avrà un bracciolo di larghezza più importante, intorno ai 16 cm.

Dove posizionare il divano letto piccolo?

A seconda dell’arredo presente in studio, potrai posizionarlo in un punto differente. Ti proponiamo alcune ipotesi per poter abilmente incorporare un divano piccolo in uno Studio attraverso quattro diversi approcci:

• Nel primo caso vogliamo progettare un angolo relax in un tranquillo angolo dello studio, idealmente vicino a una finestra per sfruttare al meglio la luce naturale. Qui, un divano letto in tonalità neutre come il grigio o il beige potrebbe essere abbinato a una lampada da terra dal design minimalista, un tavolino laterale elegante in vetro, e una pianta verde per aggiungere un tocco di naturalezza. Questa configurazione offre un comodo spazio per le pause in totale comfort, anche per bere un caffè, e può anche trasformarsi in un'accogliente zona ospiti all'occorrenza.

• Per uno spazio multiuso raffinato e funzionale, posizioniamo il divano letto vicino alla libreria, creando così un'invitante area di studio e lettura. Optando per un divano in tessuto elegante come la microfibra vellutata, in colori come il crema o il blu scuro, e completandolo con una lampada da tavolo classica, un morbido tappeto e cuscini decorativi, si realizza uno spazio ideale per consultazioni informali o per accogliere clienti.

• Per la terza ipotesi consideriamo l'idea di un angolo allestito in funzione dell’ accoglienza e della prima conversazione con gli interlocutori, situato vicino all'ingresso, per mettere a proprio agio il cliente. Un divano letto con linee moderne e minimaliste, in tonalità più scure come il grigio antracite o il nero, sarebbe l'ideale. Accompagnato da una stampa contemporanea sulla parete, da una pianta su un elegante piedistallo e una lampada a sospensione, questo spazio diventa ideale per brevi incontri o come area di attesa.

•  Infine, per un'area più dinamica e collaborativa, possiamo pensare a uno spazio dedicato a incontri creativi e brainstorming. Un divano letto dalle tonalità vivaci e grintose come il rosso, il giallo, l’arancione e il verde, potrebbe stimolare la creatività e, abbinato a un tavolino basso rotondo, pouf coordinati e una lavagna o bacheca per idee, creerebbe un ambiente perfetto per la collaborazione.

In ciascuna di queste situazioni, l'obiettivo è creare un ambiente che sia esteticamente gradevole sia funzionalmente adatto alle diverse esigenze di una stanza Studio, dimostrando come un divano letto possa essere un'aggiunta strategica anche per avere un posto letto aggiuntivo per se stessi o per eventuali ospiti.

Divano-letto piccolo: quale modello scegliere

Una volta stabilite le misure non ti rimane che scegliere il modello. Sul mercato puoi trovare linee squadrate e essenziali, con braccioli di diverse larghezze. Se hai meno spazio puoi scegliere il bracciolo più stretto, mentre se non hai problemi puoi optare per il bracciolo più largo, in media fino a 16 cm.

Se sei un appassionato dello stile classico e il suo Studio è arredato con mobili in stile classico puoi scegliere un modello classico con bracciolo tondeggianti che si abbineranno perfettamente con l’atmosfera presente.

Esistono anche divani letti piccoli di design, perché hanno una raffinatezza ancora superiore che generalmente si manifesta con particolari come un piedino particolarmente alto e sinuoso, un bracciolo innovativo elegante come può essere un bracciolo progettato per la multi-posizione sia verso l’interno, sia verso l’esterno del divano.

Assicurati inoltre,  di acquistare un divano-letto con un materasso di qualità. I materassi più diffusi sono quelli in poliuretano espanso o in memory foam per le loro caratteristiche legate alle proprietà antiallergiche e antiacaro, alla comodità che li contraddistingue e alla resistenza al piegamento in tre come da posizione di chiusura del divano letto.

Quanto all’altezza materasso, dipenderà dall’uso e dalla frequenza con cui vorrai utilizzarlo come letto. Per occasioni sporadiche può andare bene una altezza 13 cm. Diversamente, se diventa il letto dove vuoi dormire molto spesso, dovresti scegliere una altezza 17 cm.

Scegli un letto a divano sfoderabile

La sfoderabilità è una caratteristica legata a divani letti artigianali, progettati per vivere a lungo. Infatti, posseggono, di norma, un telaio in legno e un meccanismo in acciaio dotato di solidità e robustezza.

Aprire il tuo letto divano sarà un gioco da ragazzi. Il meccanismo a ribalta è davero semplice nella trasformazione. Srotolando lo schienale verso di te avrai in pochi istanti un letto pronto all’uso nel tuo studio.

La sfoderabilità, inoltre, impreziosisce il tuo divano. Infatti, in caso di macchie potrai rimuovere le fodere per lavarle.

Potrai sostituire le fodere se un’ospite dovesse danneggiartele. Infine potrai variare tessuto e colore quando vorrai, acquistando un kit personalizzato a tuo piacimento.

Ad oggi, i tessuti più richiesti e più diffusi sono certamente le microfibre per la loro caratteristica di essere antimacchia e idrorepellenti.

In commercio, puoi trovare molti tessuti in microfibra con trame e colori diversi che hanno anche un costo diverso in base alle caratteristiche di qualità.

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